Nel giorno del suo Giubileo di platino con cui ha festeggiato i 70 anni di regno, la Regina Elisabetta II d’Inghilterra aveva messo per iscritto che, quando suo figlio Carlo diventerà re, sua moglie Camilla di Cornovaglia dovrà essere chiamata regina consorte, e non principessa come fino ad allora ipotizzato.
Una decisione storica, accolta con favore dal popolo (che tuttavia, secondo alcuni recenti sondaggi, continua a preferirle Kate), ma anche dal principe William, un po’ meno da Harry, che è tornato a parlare ma per omaggiare la madre Diana.
Ma intanto Camilla Parker Bowles ha fatto la sua prima apparizione in pubblico dopo le lusinghiere dichiarazioni della regina Elisabetta: l’occasione è stata un evento alla Nourish Hub, un’associazione charity che combatte la povertà alimentare.
Durante il suo intervento, la duchessa ha commentato: “Sono molto, molto emozionata. E molto onorata.” senza mentire su un evento che, in ogni caso, le cambierà la vita.
Anche il principe Carlo, attualmente in isolamento perché positivo al Covid, aveva commentato la dichiarazione della mamma sovrana: “Siamo profondamente consapevoli dell’onore rappresentato dal desiderio di mia madre. La mia cara moglie è il mio costante sostegno, insieme abbiamo sempre cercato di servire e sostenere Sua Maestà e il nostro popolo.”
Fino a poco prima della dichiarazione della Regina Elisabetta, infatti, non era chiaro se Camilla avrebbe mai acquisito il titolo di regina consorte, e si era pensato anche a un inedito “principessa consorte”, in segno di rispetto alla memoria della principessa Diana. Per lo stesso motivo, Camilla non aveva usato il titolo di “principessa del Galles”, che le spettava dal 2005, anno in cui è diventata moglie del principe Carlo.
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