Anna Tatangelo ha deciso di rompere il silenzio. Dopo anni di mezze frasi, gossip, accuse velate e silenzi pesanti, la cantante di Ragazza di Periferia si è raccontata senza filtri nel podcast One More Time di Luca Casadei. E, per la prima volta, ha affrontato di petto tutto quello che ha vissuto nei suoi 15 anni d’amore con Gigi D’Alessio, una relazione tanto intensa quanto discussa.
La loro storia è iniziata nel 2002 e si è conclusa nel 2020, con un comunicato congiunto. Ma le ferite – e le chiacchiere – non si sono mai davvero chiuse. “Per me è una liberazione poter dire le cose come stanno,” ha detto Anna, visibilmente coinvolta.
Anna Tatangelo: “Con Gigi ho sofferto. Ora vi dico la verità”
Tatangelo ha raccontato che i primi anni con Gigi furono pieni di amore, ma anche di fatica. Non per il rapporto in sé, ma per il modo in cui veniva vissuto all’esterno. “Mi sentivo sempre sotto accusa. La gente pensava fossi una sfasciafamiglie,” ha detto. “Il fatto che l’ex moglie di Gigi sia rimasta in silenzio per anni non ha aiutato. Ma adesso anche lei ha detto che il loro matrimonio era finito quando io e Gigi ci siamo messi insieme.”
Quel silenzio mediatico, spiega la cantante, era una scelta fatta per rispetto verso i figli di lui. Ma, col senno di poi, è costato caro. “Stavo zitta e mi dicevo ‘non fa niente, lo dimostrerò con il tempo’. E il tempo mi ha dato ragione. Siamo stati 15 anni insieme, è nato mio figlio che è l’amore della mia vita. Però è stato faticoso.”
“Non mi sentivo all’altezza”
E non mancava nemmeno una certa insicurezza personale: “Con lui c’era una leggerezza unica, mi faceva sentire protetta. Ma poi mi chiedevo: di chi voglio essere all’altezza? Volevo dimostrare sempre qualcosa in più. Mia madre all’inizio mi diceva: ‘Tu sei pazza, ti rendi conto in che situazione ti stai mettendo?’”
Il momento più duro? Forse la sensazione di essere sola. “Lui non prendeva posizione. E ogni settimana uscivano interviste, dichiarazioni, l’ex moglie… Io invece dovevo indossare una maschera. Se qualcosa mi faceva male, non potevo mostrarlo. Altrimenti passavo per una ragazzina.”