“Carl è stato la mia libertà. Però, molto presto, è diventato anche la mia prigione”. Quella che doveva essere un’intervista nella quale parlare di moda e di gioielli si è trasformata in una lunga e profonda riflessione sul suo matrimonio.
Il grande pubblico l’ha conosciuta con quel celebre spot della Tim realizzato da Gabriele Muccino verso la fine degli anni 2000, oltre ai tanti programmi che ha condotto o alle serie tv in cui ha recitato. L’ultima era “Made in Italy“, dove raccontava la nascita della moda prêt-à-porter italiana. Fiammetta ha spiegato che anche nell’intervista di F voleva parlare di moda ma, dopo aver scattato le foto del servizio, ha sentito il bisogno di raccontare della fine della relazione con l’imprenditore Carl Hirschmann.
L’attrice ha spiegato che oggi i social troppo spesso impongono una visione della vita fatta solo di successi e momenti felici, è importante però saper raccontare anche i momenti più bui. “La cultura borghese ci ha insegnato che ‘i panni sporchi si lavano a casa”, ha detto.
Il tradimento del marito Carl Hirschmann
L’attrice ha detto chiaramente di essere stata tradita. Non solo, senza peli sulla lingua, ha spiegato che il marito ha sempre avuto il bisogno di sedurre altre donne. “Non importava se c’ero io al suo fianco, anche con il pancione, arrivavano come api sul miele”, ha detto.
Questa esperienza le ha insegnato l’importanza di essere sinceri, non solo con il proprio partner ma soprattutto con sé stessi.
“Non provo assolutamente nessun rancore nei suoi confronti, anzi. Ma nella società di oggi credo ci sia bisogno di più sincerità”
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