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Troppi assembramenti: il Governo ipotizza una nuova stretta sulle misure di sicurezza

Negozi, bar e ristoranti chiusi nei giorni festivi e prefestivi. Il Governo potrebbe attuare una nuova stretta sulle misure di sicurezza. A seguito dei troppi assembramenti visti negli ultimi giorni nelle piazze, davanti ai bar e nelle vie dello shopping di molte città, il premier Conte avrebbe chiesto una riunione d’urgenza per prevedere nuovi provvedimenti. Secondo quanto riporta Il Corriere, nei giorni di Natale, Santo Stefano e Capodanno tutta l’Italia verrà considerata zona rossa, seguendo il modello cosiddetto “modello Merkel” più volte invocato dal ministro Speranza. Le restrizioni non dovrebbero coinvolgere invece i piccoli comuni sotto i 5.000 abitanti.


“Sono ormai lunghi mesi che siamo tutti impegnati, con grandi e piccoli sacrifici, nella battaglia contro il Covid-19” – ha scritto il premier Conte su Facebook – “La nostra comunità nazionale, pur tra mille difficoltà, è riuscita a mostrare un forte spirito di coesione e un grande senso di responsabilità. Sono convinto che continueremo a mostrare questa saldezza anche nelle prossime settimane, in occasione delle festività natalizie”.

Anche il ministro della giustizia Alfonso Bonafede ha chiesto agli italiani un maggiore senso di responsabilità, scongiurando l’arrivo della terza ondata. “Dobbiamo valutare il rischio sanitario e dunque è necessario avere un quadro della situazione degli esperti” – ha detto Bonafede – “Se c’è il pericolo di una terza ondata imminente, dobbiamo scongiurarlo intervenendo per impedire gli affollamenti”.



Foto di archivo, via Pixabay