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Tokyo2020, Paola Egonu chiede scusa all’avversaria che però la ignora. E lei risponde così

A Tokyo 2020 sono iniziate col piede giusto anche le Olimpiadi della nostra nazionale di pallavolo femminile. La prima partita è stata disputata contro la squadra del COR, il Comitato olimpico russo: la Russia, infatti, è stata al momento squalificata dalle Olimpiadi a causa dello scandalo doping dei mesi scorsi e per questo motivo non può partecipare alle gare olimpioniche né con il nome della nazione, né con l’inno, né con la bandiera ufficiale.


Le nostre azzurre hanno portato a casa facilmente il risultato con un netto 3 a 0. Oltre alla splendida prestazione della nostra nazionale, però, a far notizia sul web è stato un siparietto in campo con protagonista Paola Egonu, l’azzurra scelta anche come portabandiera olimpionica nella cerimonia d’apertura di Tokyo 2020.

A seguito di un’azione, la Egonu si è avvicinata alla rete per scusarsi, in inglese, con un’avversaria, che però, probabilmente, non ha sentito o ha semplicemente ignorato la frase della nostra Paola.

E allora la nostra pallavolista ha risposto con una inconfondibile frase made in Italy, come si può ascoltare dal video:



Foto: Paola Egonu, via Twitter & Eurosport