Magazine RDS

Ristoranti, musei e centri commerciali: cosa potremo fare questo weekend

Da questo lunedì buona parte dell’Italia è in zona gialla. Per molti italiani si avvicina, quindi, il primo weekend in cui alcune restrizioni saranno meno rigide.


In zona gialla ci si può spostare all’interno della propria regione e organizzare, ad esempio, una gita fuori porta. Per chi è proprietario di una seconda casa all’interno della propria regione non ci sono più limitazioni, per chi invece l’ha acquistata (o affittata prima del 14 gennaio) fuori dai propri confini regionali lo spostamento è consentito solo se si tratta di un rientro. Così viene specificato nelle Faq: “Dal 16 gennaio 2021 le disposizioni in vigore consentono di fare rientro alla propria residenza domicilio o abitazione senza prevedere più alcuna limitazione rispetto alle cosiddette seconde case. Pertanto proprio perché si tratta di una possibilità limitata al rientro è possibile raggiungere le seconde case anche in un’altra regione o provincia autonoma, anche da o verso le zone arancione o rossa, solo a coloro che possono comprovare di aver effettivamente avuto titolo per recarsi nello stesso immobile anteriormente all’entrata in vigore del decreto legge 14 gennaio 2021”.


Nei weekend bar e ristoranti ritornano aperti a pranzo, ma resta confermato l’orario di chiusura alle 18. Gli alberghi restano aperti così come i bar e i ristoranti al loro interno. I musei apriranno ma solo da lunedì e venerdì. Chiusi i centri commerciali e i centri termali “fatta eccezione per l’erogazione delle prestazioni rientranti nei livelli essenziali di assistenza e per le attività riabilitative o terapeutiche”.


Ricordiamo, infine, che gli spostamenti tra regioni rimangono vietati fino al 15 febbraio e che rimane confermato il coprifuoco alle 22.



Foto: LaPresse