Per molti esponenti del governo maggio sarà il mese delle riaperture e di un graduale ritorno alla normalità. Secondo quanto riporta il Corriere, le Regioni sono al lavoro per creare nuove linee guida da sottoporre al premier Draghi.
Da Palazzo Chigi pare ci sia l’intenzione di prorogare lo stato d’emergenza per altri due mesi ma, parallelamente, diversi ministri hanno già espresso il loro parere positivo sulle prossime riaperture. “Presumibilmente maggio sarà un mese di riaperture” – ha detto il ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti – “La decisione sarà presa probabilmente la prossima settimana dal Consiglio dei ministri”; così ha detto anche la sottosegretaria ai rapporti con il parlamento Deborah Bergamini a una delegazione di ristoratori.
Anche il ministro della salute Roberto Speranza si è detto fiducioso, soprattutto considerando che con i locali all’aperto il rischio di contagi sarà più basso. “Credo che sia sicuramente lecito aspettarsi delle riaperture per maggio” – ha detto Speranza – “Verificheremo i dati giorno per giorno come è giusto. L’ipotesi di lavorare sull’aperto personalmente mi convince molto, i dati indicano che c’è minore possibilità di contagio e quindi la stagione che sta arrivando potrà aiutarci a recuperare alcune attività”.
Secondo le prime ipotesi intercettate dal Corriere, i governatori delle regioni proporranno l’apertura dei ristoranti anche la sera, privilegiando gli spazi all’aperto, e chiederanno uno spostamento dell’orario del coprifuoco dalle 22 a mezzanotte.
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