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Il chip sottopelle per pagare con la mano sul Pos è realtà


É stato ideato, testato ed è già in commercio un chip impiantabile sottopelle che permette di pagare sul Pos al solo passaggio della mano. Non è fantascienza, tant’è che dalla primavera 2021 sono già stati venduti circa 800 chip.


Quando costa il chip


Il chip costa 199 euro e con un totale di 350 euro è possibile anche sottoporsi all’operazione e iniziare da subito ad utilizzarlo.


I requisiti sono semplici, bisogna soltanto avere un conto corrente a cui associare il chip, un po’ come per una carta di credito. E come una carta di credito, il chip sottopelle, permetterà di pagare contactless avvicinando la mano al Pos e il pagamento verrà inviato direttamente al conto corrente associato della propria banca.


Quanto è grande il chip


Fortunatamente parliamo di tecnologie ridotte, il chip misura infatti circa mezzo millimetro nello spessore, come uno spillo. Al suo interno vi sono collocate delle nano antenne per le comunicazioni di tipo Nfc (Near Field Communication), indispensabili per il collegamento con il sistema bancario.


Il materiale con cui è formato il chip è biocompatibile, significa dunque che rispetta le disposizioni mediche per la salute.


L’intervento per l’inserimento del chip è molto simile a quello che viene effettuato per il microchip dedicato agli animali, il quale viene inserito dal veterinario per il riconoscimento del proprio animale domestico in caso di bisogno.


Il collegamento con il proprio Smartphone


Oltre ad associare il chip al proprio conto è necessario connetterlo ad un account apposito di iCard, il servizio messo a disposizione all’azienda creatrice del chip Walletmor, per la gestione delle transazioni.


Nessun problema inoltre per i ripensamenti, è possibile in qualsiasi momento rimuovere il chip, che in ogni caso deve essere sostituito dopo 8 anni di utilizzo. L’azienda polacca fa sapere che sta lavorando ad una versione che non debba essere sostituita nel tempo.


Foto: LaPresse