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Bologna città 30: nelle prime due settimane i risultati sono incoraggianti


Bologna è diventata da due settimane una città 30 da quando è stato introdotto il limite di 30 km/h e ci sono i primi report del Comune per valutarne l’efficacia. Nonostante le tante polemiche pare che questo progetto stia portando risultati interessanti per quanto riguarda la diminuzione degli incidenti stradali.


Bologna città 30: in due settimane diminuiti gli incidenti stradali


Secondo quanto riportato dal Comune di Bologna, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, si sono verificati 25 incidenti in meno, di cui 14 con feriti e uno mortale in meno. Oltre questo, è stato osservato un calo del 27,3% dei pedoni coinvolti in incidenti stradali.


Entrando nel dettaglio di queste prime due settimane di città 30: nel 2023 gli incidenti avvenuti tra il 15 e il 28 gennaio erano stati 119, di cui 77 con feriti, 41 senza e uno mortale, nello stesso periodo di Bologna città 30 si sono registrati 94 incidenti, di cui 63 con feriti, 31 senza e nessun incidente mortale.


“In queste prime settimane calano gli incidenti in generale, calano quelli con feriti e in modo ancora più rilevante quelli che coinvolgono i pedoni. Sono tendenze analoghe a quelle delle città europee che abbiamo spesso citato negli scorsi mesi, che con i 30 km all’ora hanno ottenuto meno incidenti, meno gravi e con meno pedoni investiti.” Ha commentato Valentina Orioli assessora del Comune.


Dopodiché ha aggiunto: “Perché questa tendenza possa consolidarsi Bologna deve continuare ad andare più piano come ha dimostrato di poter fare in queste prime due settimane, con la consapevolezza che, dati alla mano, anche nella nostra città comportamenti più prudenti e velocità più basse possono veramente fare la differenza nel salvaguardare l’incolumità di tutte e tutti sulla strada.”


Foto di Bogdan Dada su Unsplash